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Il Made in Italy con un click

App Made in Italy

Secondo l’ICE (l’Istituto per il Commercio Estero) nel 2021 le esportazioni italiane di beni e servizi hanno raggiunto la quota record di 581 miliardi. Un terzo del nostro PIL. Milioni di stipendi e di vite che dipendono dalle nostre eccellenze. Prodotti e idee che sono la ricchezza economica e culturale della nostra nazione e che sono capaci di esercitare autonomamente un’importantissima forma di soft power visto che, molto spesso, all’estero scelgono di comprare italiano con la, corretta, convinzione che “prodotto in Italia” sia sinonimo di qualità.

La forza del nostro brand, cioè il Made in Italy – secondo Forbes uno dei marchi più riconoscibili e affidabili al mondo -, è la forza della nostra Nazione.

Eppure, come troppo spesso accade, i nostri produttori sono aiutati dallo stato molto meno di quanto meriterebbero e di quanto ci converrebbe. E infatti, fra truffe e prodotti ingannevoli come quelli che, in campo agricolo, utilizzano l’italian sounding mettendo la nostra bandiera impropriamente o utilizzando nomi che ricordano l’Italia, i nostri produttori perdono oltre 100 miliardi l’anno senza che lo Stato intervenga realmente nonostante le nostre rappresentanze diplomatiche siano molto efficaci.

E, inoltre, quanti sono gli artigiani, gli agricoltori, gli imprenditori che producono Made in Italy ma che non hanno le risorse o la possibilità di farsi conoscere sui mercati esteri? Magari sono PMI che non possono permettersi di impiegare una risorsa nell’internazionalizzazione del proprio lavoro anche se nel mondo tutti vogliono comprare, vestire, mangiare, bere, indossare italiano. Ed è uno spreco non permettere agli stranieri di comprare i nostri prodotti e ai nostri imprenditori di guadagnare maggiormente con la propria qualità.

Per loro potenzieremo il marchio “Made in Italy” con una certificazione statale, simile a quella D.O.C. per i vini, e realizzeremo il “portale del Made in Italy”.  

A cosa serviranno? I nostri piccoli e grandi produttori, i cui prodotti saranno certificati “100% Made in Italy”, potranno usare questa vetrina, promossa e garantita dallo Stato, per mostrare in tutto il mondo le proprie eccellenze collegando quindi una domanda, quella di prodotti italiani, con una risposta: il nostro lavoro.

Il portale garantirà la traduzione simultanea delle pagine dei nostri produttori in tutte le lingue del mondo promuovendo, al contempo, i luoghi in cui sono realizzati i prodotti Made in Italy così da permettere non solo la vendita degli stessi ma anche la promozione del “turismo commerciale” cioè quello realizzato da chi vuole comprare italiano direttamente in loco.

Sarà una grandissima opportunità anche per i piccoli produttori e i piccoli commercianti, che potranno beneficiare di un servizio per digitalizzare il proprio catalogo e il proprio magazzino, godendo di una vetrina d’eccellenza e di visibilità mondiale.

Il Made in Italy è una risorsa già oggi ma può diventare enormemente più efficace non solo nel raccontare la nostra nazione ma soprattutto nel farla più ricca e, per questo, il sito e l’app del Made in Italy sono fondamentali